La moda come espressione di se stessi - di Alice Croce

Il mondo della moda mi ha sempre affascinata fin da piccola. Ho sempre ammirato chi avesse un proprio stile e chi si sentisse sicuro con ciò che indossava. Per questo, ho iniziato a sperimentare e a trovare un look che mi rappresentasse appieno.
"Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È gusto e cultura" (Giorgio Armani) Ciò che indossiamo rappresenta chi siamo: dal particolare all'indumento indossato in un determinato modo. Ho sempre cercato di prendere ispirazione da tutto ciò che mi circonda, di lasciarmi influenzare da tutti gli stili possibili. Grazie a questa mia curiosità e ammirazione, mi sono innamorata di tutto ciò che è fuori dalle righe ed estremamente originale.
Amo chi osa, chi non ha problemi ad esprimere tutto il proprio lato estroverso negli abiti.
"La moda non è qualcosa che esiste solo negli abiti. La moda è nel cielo, nella strada, la moda ha a che fare con le idee, il nostro modo di vivere, che cosa sta accadendo" (Coco Chanel)
Questa mia passione si è sviluppata soprattutto in mezzo alla gente.
"Una moda che non raggiunge le strade non è moda" (Coco Chanel) Milano è diventata una delle mie mete preferite per vedere unite semplicità ed estro. Reputo la semplicità oggigiorno estremamente affascinante: una donna con un cappotto di cashmere, un abito che risalti le forme senza risultare volgare, gli immancabili tacchi e i giusti accessori, a parer mio, la rendano l'anima dell'abito perché senza essa, il vestito da solo non potrebbe portare il messaggio giusto.
Il nostro stile ci deve aiutare a farci sentire più sicuri, quasi invincibili, ed a non farci influenzare dalle solite mode passeggere poiché, come disse Coco Chanel: "La moda passa, lo stile resta"
Bisogna creare il giusto equilibrio e cercare di non cadere in uno dei precipizi peggiori: la volgarità.
"La volgarità è la malattia della finta modernità" (Giorgio Armani)
Io penso che apparire sia importante ma penso anche che non sia la minigonna striminzita o il top scollato a farci apparire. Possiamo attirare l'attenzione senza l'aiuto dell'esagerazione ma bensì dell'eleganza, la carta più potente della donna. Reputo che l'utilizzo degli accessori sia una delle parti più rappresentative.
"La moda è la Dea dell'apparenza" (Stéphan e Mallarmé)
Io penso che, in un mondo in cui l'apparenza è uno dei lati più importanti ed evidenti, sia importante esprimere il nostro messaggio, ciò che pensiamo, attraverso ciò che indossiamo e abbiamo nell'armadio. Non serve avere abiti costosi, bensì una personalità talmente esigente da voler straripare, andare oltre. Tutti noi dobbiamo indossare ciò che ci fa sentire al sicuro, in cui veramente vedere il riflesso di noi stessi. La cosa più importante è seguire sempre ciò che ci fa sentire bene e non quello che piace agli altri perché, come disse Oscar Wilde:
"La moda è quel che uno porta: quel che portano gli altri è già passato di
moda"
Personalmente, da quando ho iniziato ad amare questo campo, mi sento meglio con me stessa. Indossare ciò che mi fa sentire bene, mi ha aiutata a trovare me stessa ed a non avere paura di mostrarmi così come sono.
È stata la mia medicina e lo sarà ancora perché solo così, soltanto seguendo i miei ideali e ciò che voglio esprimere, mi farà sentire più forte e bella ogni giorno. Anche il minimo dettaglio voglio che mi rappresenti e che fuoriesca dal pensiero comune. Puoi sentirti bene con gli altri se indossi quello che piace a tutti ma non sarai felice tu. Perché il pensiero degli altri molte volte ci frena invece:
"La moda dovrebbe essere una forma di evasione, non una prigionia" (Alexander McQueen)

Commenti

Post popolari in questo blog

Stranieri come noi di Vittorio Zucconi - Alessandro Patruno

Lettura domestica n.1: "Il più grande uomo scimmia del Pleistocene" di Roy Lewis

Lettura domestica n. 2 "Mio fratello rincorre i dinosauri" di Giacomo Mazzariol