Napoli: La primavera fa capolino - di Jacopo Miraglia

Arrivo a Napoli attraversando in lungo l’Italia con i suoi campi e colline coltivate a viti.
Vedo quegli alberi che poco tempo prima erano spogli e ora sono pieni di foglioline di un colore verde tenero, che prevale su tutto; sono tutte perfette come se fosse l’erba di un prato appena tagliato.
I campi sono perfettamente arati e pronti a dare i propri frutti della terra. Sembrano dei dipinti fatti di mille colori e sfumature.
In città a Napoli la primavera è più forte, la senti scorrere nel sangue, nelle vie, addirittura la puoi notare nelle persone che sono più felici; ha ancora più colori e odori quando passi vicino ad una pasticceria o ad una pizzeria…. e sogni per un attimo di mangiare quelle delizie, mentre sei colto da una infrenabile acquolina in bocca.
La città piena di gente e di bambini che vogliono il gelato, sul lungomare c’è chi azzarda un tuffo nel mare, ma l’aria frizzante ricorda che l’estate è ancora lontana, l’inverno è come se si tenesse appeso ad un ramoscello di un albero, ma la primavera che sta arrivando lo vuole far cadere, ma non riesce perché l’inverno è ancora troppo forte, comunque, è solo questione di giorni poi l’inverno cadrà da questo ramoscello come una foglia in autunno.
Il sole quando esce dalle nuvole è caldo e si sente sulla pelle, inoltre fa risplendere il mare fino all’isola di Capri, che si intravede in lontananza.
Alla sera la luna piena che sorge dal Vesuvio fa luccicare la sua scia nel golfo e intanto la brezza fredda ti ricorda che il freddo dell’inverno vorrebbe restare, ma appena sorge il sole senti i suoi raggi avvolgerti, e darti quel giusto caldo che ti fa star bene.
Riscalda tutto intorno, e la natura sotto questi raggi prende vita e colore sugli alberi della città.
La primavera è alle porte e tutti desiderano che arrivi velocemente.
Jacopo Miraglia

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